È venerdì 30 gennaio e i nostri si avviano fiduciosi e baldanzosi in direzione di Celerina. Il morale è alto e la voglia di far bene è tanta.
Comodamente e in tutta sicurezza raggiungono per l’ora di cena l’ormai tradizionale luogo di ritrovo: il ristorante Piroetta dove verrà consumata un’ottima cena. Fin dalla prima partecipazione a questo torneo è stata istituzionalizzata una cena in compagnia della simpatica squadra di Celerina Weisstanner che si ripete anche quest’anno. Purtroppo, per motivi diversi sarà presente solo lo skip Reto.

Dopo un sonno sano e ristoratore, grazie anche all’accoglienza riservata al team dai Miloni’s, sabato mattina, Lugano EUIUA affronta la prima partita che li vedrà opposti al team locale CC Celerina Junioren, skippata da Curdin, il figlio di Reto. Al termine degli 8 ends, giocati in una fredda ma bella giornata di sole, Lugano EUIUA incamera i primi 2 punti dopo una partita tutto sommato tranquilla che si conclude con il risultato di 8 a 5 (4 ends pari).
Chi ben comincia è a metà dell’opera. Nel pomeriggio, Lugano EUIUA incontra Maloja Beach Giacometti di Andrea Giacometti. Il livello dell’incontro è di tutto rispetto e i nostri riescono ad imporsi di misura per 8 a 7 (4 ends pari). Mai termine fu più appropriato poiché l’ultimo end si decide a favore del team EUIUA che piazza il proprio sasso 1,5cm meglio rispetto agli avversari. Una vittoria sudata e di carattere che fa crescere nel team luganese la consapevolezza di essere sul pezzo e di essere in forma nonostante alcune distrazioni che avrebbero potuto avere esiti peggiori.

I nostri chiudono la giornata al 3° posto su 16 squadre e si godono l’ottima cena di gala organizzata dal CC Celerina nella splendida cornice dell’Hotel Cresta Palace.
Prima di coricarsi un’occhiata ancora all’accoppiamento per la partita di domenica mattina che vede Lugano EUIUA confrontata al temibile team CC Celerina Weisstanner degli amici Reto, Monika, Marco e Fredi. Sicuramente Reto vorrà vendicare la sconfitta del figlio nell’incontro d’esordio.
Il mattino le due squadre si sfidano senza risparmiarsi. Ne scaturisce una partita di alto livello, i teams propongono un curling di ottimo che mantiene il match sui binari dell’equilibrio. La partita si concluderà con il risultato più giusto alla luce del gioco espresso: 5-5 con 4 ends per parte. A questo punto Lugano EUIUA è seconda in classifica e punta decisa alla vittoria finale.

L’ultimo ostacolo è rappresentato dalla CC St. Moritz 1 della famiglia Pedrun che, fino a quel momento, erano imbattuti e capeggiavano la classifica con 6 punti, 16 ends e 23 sassi.

Da subito, i nostri entrano in partita senza timori reverenziali e al termine del 1° end sono in vantaggio per 4 a 0. La partita scivola via senza scossoni e nel giro di pochi ends è chiaro che il successo è a portata di mano. Il risultato finale sarà di 10 a 3 e Lugano EUIUA conquista il suo primo torneo fuori dal Canton Ticino.
La classifica finale vede capeggiare il team luganese di Elisabetta Vanetta, Andrea Vanetta, Flavio Miloni e Davide Nettuno con 7 punti, 17 ends e 31 sassi in 4 partite. Dopo aver sfiorato la vittoria già nel 2013, Lugano rientra in Ticino con il Trofea Saluver conscio di aver colto un bel risultato al termine di un torneo giocato ad un ottimo livello.
Per la cronaca, il torneo termina con il 2° posto di CC Sils Maria dello skip Meuli e il 3° rango del CC St. Moritz di Pedrun. Alla manifestazione ha partecipato anche la squadra del CC Chiasso di Sabrina Romelli, Orietta Bosco, Cristina Rizzi e Luigi Censi (che ha abbandonato dopo le prime due partire per questioni di salute) e che ha chiuso al 14° posto.

Un sentito ringraziamento al CC Saluver per la splendida organizzazione e ai Miloni’s per trasporto e ospitalità!

EUIUA!

AndyLaRotula