Gli éxploit dei team luganesi sui ghiacci nostrani non sono nulla di nuovo, ma andare a vincere un piccolo trofeo in “Halle” ha un gusto tutto particolare! È quanto è accaduto al team di Fabio, composto da Maura, Gloria e Fabrizio, alla quindicesima edizione del Fledermaus Trophy di Wallisellen, torneo che si svolge in notturna tra le 18:00 del venerdì e le 07:00 del sabato.

Il torneo è “fun”, nel senso che per tutti i partecipanti l’obiettivo primario è quello di divertirsi e, anche quest’anno, ha mantenuto le promesse.

Delle sedici squadre al via, il team di Fabio ha ottenuto una splendida vittoria alla prima partita contro Rheinfelden 1 (skip Céline Risse) ed è a lungo rimasto in partita contro i campioni svizzeri amatori del Baden (skip Marco Keller): dopo i primi due turni il CC Lugano occupava la 9a posizione. A questo punto il programma del torneo prevede la divisione in due competizioni distinte, il Fledermaus Trophy per i primi 8 e il Martin Erni Memorial per le squadre dal 9 al 16.

Entra in gioco il pipistrello. Chi è venuto al nostro “Lüganiga” conosce la modalità: un pipistrello applicato ad uno dei sassi dei “lead” indica che quel sasso, in caso di vittoria nell’end, conta doppio.

La prima partita del Memorial ha visto i nostri affrontare il Samedan-Turicum (skip Amanda Hasler), vinta con una casa da 2 sassi all’ultimo end. La seconda partita, contro il Rheinfelden 2 (skip Jean-Yves Risse) si era messa male ma… il pipistrello impiegato magistralmente da Maura nel terzo end ha permesso di piazzare a punto 4 sassi che, grazie a questa formula, sono così raddoppiati! La nostra prima “casa da 8”! Vittoria e matematica certezza di aver conquistato il trofeo.

Il nostro ringraziamento va all’inossidabile Oliver Huber, mente e braccio di questa manifestazione alla quale il CC Lugano prende parte regolarmente da oltre un decennio, nonché all’Ice-maker Anita e alla crew del ristorante della pista, che ha preparato ottimi piatti (tra aperitivo, cena, spuntino di mezzanotte, zuppa e infine colazione!) per tutta la notte.

Stanchi? Un po’, ma anche soddisfatti per aver ottenuto un risultato di prestigio in Halle! La prossima edizione sarà tra due o tre anni, secondo il volere del patron Oliver. Una cosa è certa: noi ci saremo! Chi si aggrega?